HIV, test diagnostico in farmacia

HIV, in Italia uno su quattro non sa di essere positivo

Oggi è la giornata mondiale contro l’AIDS ed è anche il primo giorno in cui in Italia sarà disponibile il test in farmacia. Si tratta di un kit semplice da usare a casa dal costo di 20 euro. Già dopo 15 minuti sono disponibili i risultati. Il produttore certifica che l’attendibilità del test è vicina al 100% specificando dal momento del contagio al test devono passare almeno 90 giorni per soddisfare l’attendibilità del test. I rischi di errore sono relativi alla possibilità di ottenere dei “falsi positivi” ovvero di diagnosticare erroneamente una positività al virus, che in ogni caso andrebbe certificata e diagnosticata da una seconda analisi di laboratorio per procedere alla profilassi e alle prime cure.

Il test è disponibile nelle farmacie per tutte le persone maggiorenni.

Perché il test “fai da te” può aiutare a debellare l’HIV

Il problema con l’HIV è che, come per molte altre malattie infettive, molte persone non sanno di esserne affette e quindi possono involontariamente contagiarne altre. Avere la possibilità di recarsi in farmacia e ottenere un primo risultato velocemente è importante perché azzera l’ansia da risultato e velocizza l’eventuale inizio della cura. In Italia si stima che circa 18.000 persone possano essere contagiate a loro insaputa.

L’obiettivo dell’OMS è quello di arrivare entro il 2020 al raggiungimento del 90% delle persone affette consapevoli della loro condizione.

Vie di trasmissione. L’Hiv si trasmette solo in 3 modi: attraverso rapporti sessuali non protetti dal preservativo (trasmissione sessuale), attraverso l’uso in comune di siringhe e materiali iniettivi (trasmissione ematica),  dalla madre ai figli durante la gravidanza, il parto e l’allattamento al seno (trasmissione verticale).

I DATI La mappa della diffusione della malattia

Serve Assistenza?

Chiama Ora