Influenza, quest’anno arriva prima

Influenza, vaccinarsi prima è importante

Sono già stati individuati i nuovi ceppi dell’influenza e si può dire che sarà un anno più lungo e più duro del normale. I virus influenzali non si limitano a circolare nella sola stagione invernale, in cui si concentra il picco epidemico, ma si estendono a tutti i periodi dell’anno. In questo modo causano casi sporadici in soggetti come i bambini che non avendo esperienza di precedenti infezioni del genere sono più suscettibili degli adulti a infettarsi e ammalarsi.

L’anno scorso, a causa della diminuzione delle vaccinazioni, si sono visti più decessi. Per questo il Ministero auspica una maggiore vaccinazione negli over 65 e nelle donne incinte.

Il ceppo virale di quest’anno è formato anche da mutazioni del virus A/Hong Kong (H3N2) e B/Brisbane il che vuol dire che l’influenza quest’anno sarà più aggressiva del solito.

« Sappiamo cosa succede se non ci vacciniamo – dice il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi – due anni fa abbiamo visto tantissimi morti in più per la paura del vaccino ritirato». Il ministero raccomanda in particolare di proteggere gli ultra 65enni, i malati cronici, i sanitari e le altre categorie a rischio.

Redazione Casa di Cura Villa Mafalda Blog

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