Vene varicose, non solo un problema estetico

Vene varicose, non solo un problema estetico - Villa Mafalda Blog


Con il caldo chi soffre di vene varicose può vedere peggiorare alcuni sintomi. Queste possono sembrare un problema puramente estetico. Al contrario, rappresentano una vera e propria patologia a carico del sistema circolatorio che può essere prevenuta, agendo su alcuni fattori di rischio modificabili.

Le vene principali delle gambe sono chiamate safene e, in particolare, ve ne sono due per arto. Queste hanno il compito di portare il sangue ricco di CO2 dalle estremità verso il cuore, dove si ossigena per poi riprendere il suo percorso verso le arterie.

Le safene devono, quindi, pompare il sangue verso l’alto, superando la forza di gravità e impedendo così che rifluisca verso il basso. Affinché questo sofisticato meccanismo funzioni al meglio è necessario che le pareti delle safene siano elastiche e che le valvole venose rimangano efficienti.

COME SI FORMANO LE VENE VARICOSE

Nel momento in cui il meccanismo non funziona a dovere, si formano dei ristagni di sangue che provocano la comparsa delle vene varicose (o varici). Queste sono, quindi, caratterizzate dalla dilatazione permanente di una vena, a cui sono associate delle alterazioni delle sue pareti.

Erroneamente si è portati a pensare che le vene varicose siano un problema unicamente estetico. Al contrario, se sottovalutate, possono portare a:

  • Insufficienza venosa, una patologia cronica, di cui si possono eliminare i sintomi ed evitare le complicanze senza, però, raggiungere una guarigione completa
  • Ulcere cutanee
  • Tromboflebiti
  • Trombosi venosa profonda
  • Ischemia

SINTOMI

I sintomi associati alle vene varicose sono:

  • Sensazione di gambe pesanti
  • Caviglie che tendono a gonfiarsi
  • Crampi notturni ai polpacci
  • Gonfiore alle gambe associato a sensazione di bruciore
  • Dolore alle vene se si sta a lungo in piedi o seduti
  • Prurito nella zona delle vene varicose
  • Vene blu o viola scuro, in rilievo e visibili ad occhio nudo
  • Flebite. Il 60% dei casi presentano, infatti, una infiammazione delle vene superficiali

FATTORI DI RISCHIO

Vi sono molti fattori che possono portare alla comparsa di vene varicose:

  • Familiarità e predisposizione genetica
  • Sesso femminile. Nonostante possano soffrirne anche gli uomini, le donne sono più vulnerabili e soggette a questo tipo di patologia
  • Sedentarietà
  • Attività che costringono a stare troppo tempo in piedi o seduti
  • Obesità e sovrappeso
  • Gravidanza e contraccezione. Le donne predisposte a vene varicose hanno un rischio maggiore di sviluppare la patologia, in caso di gravidanza o di terapie ormonali
  • Età. Con il passare degli anni le pareti delle vene tendono ad essere sempre meno elastiche e le valvole ad indebolirsi

DIAGNOSI E PREVENZIONE

Dal momento in cui compaiono i primi sintomi, è importante chiedere un consulto con uno specialista, il quale suggerirà un esame non invasivo chiamato eco-color-doppler. Questo risulta molto importante, poiché permette di valutare la capacità di tenuta delle vene.

Per prevenire le vene varicose è consigliabile:

  • Camminare con regolarità
  • Praticare abitualmente attività fisiche, quali nuoto o bicicletta
  • Tenere sotto controllo il peso
  • Evitare di stare in piedi o seduti per troppe ore
  • Consumare molte fibre, evitando i cibi eccessivamente salati
  • Non utilizzare i tacchi alti quotidianamente

Per maggiori informazioni, presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma è presente il Reparto di Angiologia

Serve Assistenza?

Chiama Ora