Cos’è la pitiriasi versicolor
Si tratta di un’infezione cutanea causata dalla diffusione di funghi del tipo Malassezia che sono presenti normalmente sulla cute dell’uomo. E’ molto comune e diffusa soprattutto nelle aree molto umide. Sebbene non si conosca la causa scatenante dell’infezione (probabilmente legata ad un abbassamento delle difese immunitarie) è facile da diagnosticare e da trattare anche se ha una forte tendenza alla recidiva se non adeguatamente trattata.
Si manifesta con alterazioni della cute e comparsa di macchie sia scure che chiare in contrasto con la colorazione della pelle che le circonda (da qui il nome versicolor). Queste macchie sono cosparse da una leggera patina bianca, come farina, ed esposte alla luce Wood si colorano di giallo-ramato.
I lieviti prodotti dal fungo interferiscono con la produzione di melanina e anche per questo quando esposte al sole, se non trattate, le macchie risulteranno più chiare. Una volta effettuata la cura sin dalla prima esposizione alla luce solare la pigmentazione dovrebbe tornare a colorarsi normalmente.
Trattamento della pitiriasi versicolor
Se la superficie colpita dalla pitiriasi versicolor non è eccessiva può bastare un trattamento che prevede l’utilizzo di creme/saponi/shampoo ad uso topico con con solfuro di selenio (al 2,5%) oppure solfuro-salicilico (al 2%). Altri principi attivi si utilizzano quando è di forma persistente e quindi si somministrano:
- Fluconazolo (400 mg)
- Ketoconazolo (200 mg)
- Itraconazolo, 100 mg, due volte al giorno per 5-7 giorni
Nel caso sia molto estesa e/o difficile da curare con farmaci ad uso topico esistono anche soluzioni ad uso orale.
Per una maggiore sicurezza si consiglia di ripetere il trattamento a distanza di un mese per evitare ricomparse.
Si consiglia ovviamente di rivolgersi ad un medico dermatologo per una diagnosi precisa e una cura specifica per le proprie necessità, oppure ovviamente potete rivolgervi ad uno dei nostri medici specialisti in Dermatologia qui: Dermatologia Villa Mafalda .
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