Per tenere il salute i propri capelli bastano pochi accorgimenti
Madre natura ci mette a disposizione vari nutrienti che, da soli, aiutano i capelli ad essere in salute.
Noci brasiliane per il selenio
Il selenio è un potente antiossidante fondamentale per la salute del cuoio capelluto. Tra le sue proprietà c’è anche quella di aiutare a prevenire la forfora. Un alimento molto ricco di selenio è la noce brasiliana.
Uova per lo zolfo
Le uova sono ricche di zolfo. Questo nutriente aiuta a tenere in forma i capelli promuovendo la circolazione del sangue sul cuoio capelluto. La sua azione ne aiuta anche la crescita.
Lenticchie per il ferro e le proteine
Le lenticchie sono ricche di ferro e di proteine vegetali. Sia il ferro che le proteine sono importanti. Nel caso specifico del ferro è importante ricordare che una corretta assimilazione la si può ottenere aumentando anche la vitamina C.
Semi di zucca per lo zinco
Lo zinco è importante per la crescita cellulare e l’attività delle ghiandole sebacee nel cuoio capelluto. I semi di zucca sono ricchi di zinco e sono anche adeguatamente bilanciati con il rame, altro alimento importante per i capelli.
Yogurt alla greca per l’acido pantotenico
Lo yogurt alla greca è ricco di vitamina B5, principale ingrediente di molti prodotti cosmetici dedicati alla cura dei capelli. Se se ne mangia troppo poco c’è rischio di caduta dei capelli. Per prevenirla un alimento ricco di vitamina B5 è lo yogurt greco.
Kiwi per la vitamina E e vitamina C
I Kiwi sono ricchi di vitamina E e di vitamina C. Entrambe queste vitamine sono essenziali per i nostri capelli. Come già specificato per il ferro la vitamina C serve anche per assimilare meglio altri nutrienti.
Funghi per la biotina
Carenze di biotina, ovvero vitamina del gruppo B, sono state associate alla perdita di capelli. I funghi sono tra i cibi più ricchi di biotina.
Pesce per i grassi omega 3
Le ghiandole sebacee sono le “colpevoli” della lucentezza dei capelli. L’omega 3 è un tipo di grasso che aiuta le ghiandole nel loro lavoro. Si può assumere mangiando pesce come lo sgombro ma anche frutta secca.
Redazione Casa di cura Villa Mafalda Blog