Gli adolescenti e la salute, un rapporto difficile
Si sa che l’adolescenza è una fase della vita che mediamente non consiste nel preoccuparsi per la propria salute, presente e futura. In aggiunta si tratta anche di una fase di passaggio dalle cure fatte presso un pediatra ad un medico per “adulti” e attualmente i nostri ragazzi non sono adeguatamente guidati in questa fase.
Di conseguenza troppi ragazzi non effettuano visite specialistiche e prevenzione per tutta l’adolescenza e si ritrovano a confrontarsi con il Sistema Sanitario solo in caso di emergenza.
Visita ginecologica ritardata
Un capitolo a parte riguarda le ragazze: si recano dal ginecologo tardi rispetto alla comparsa del primo ciclo. I dati parlano chiaro: il 73% delle ragazze interessate dalla comparsa del primo ciclo non è mai andata dal ginecologo. Si inizia ad andare dal ginecologo tendenzialmente quando compaiono fastidi riferiti al ciclo o a conseguenze dello stesso (dolori troppo forti, comparsa di acne eccessiva, ciclo abbondante). Anche le fonti di informazione a riguardo sono carenti di legittimità: si preferisce consultare un’amica, un sito internet, la scuola e solo per ultimi genitori e medici specialistici.
Problematiche non trattate in adolescenza
Non recarsi dal medico di famiglia e da uno specialista per trattare disturbi anche di lieve entità (come quelli riferiti ai cambiamenti ormonali sia nel ragazzo che nella ragazza) porta la conseguenza diretta dell’ignorare le possibili soluzioni efficaci.
In questa fase di vita i cambiamenti ormonali possono generare disturbi dell’umore e anche sudorazione eccessiva, cattivo odore dato dal sudore misto con i batteri sulla pelle, problemi di igiene personale, problemi di gestione del ciclo mestruale etc… Tutte queste problematiche sarebbero facilmente risolvibili se trattate almeno una volta con un medico specialista capace di consigliare cambiamento di stile di vita, una migliore efficacia nell’igiene personale e anche iniziare il percorso riguardo la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili.
E’ infatti difficile pensare che i ragazzi si confidino con i propri genitori riguardo specifiche problematiche. Riuscire ad avere un confronto privato con uno specialista può ottenere due risultati in uno: migliorare la salute e lo stile di vita del ragazzo e iniziare a prevenire con maggiore consapevolezza altre problematiche future.
Cattive abitudini
Si sa che gli adolescenti siano difficili da convincere riguardo l’uso di alcool o fumo. Troppi sono convinti della “correttezza” di certe pratiche (che sono anche illegali per i minori). L’approccio medico in tal senso può essere un supporto essenziale per prevenire rapporti problematici con sostanze che causano dipendenza.
Redazione Casa di Cura Villa Mafalda ROMA