Ottobre rosa: mese della prevenzione del tumore al seno

Ottobre rosa, mese della prevenzione del tumore al seno - Casa di Cura Villa Mafalda di Roma - Villa Mafalda Blog


Ottobre continua a tingersi di rosa, poiché è il mese dedicato alla
prevenzione del tumore al seno. Si tratta di un tema importante, di cui è bene parlare spesso, affinché ottobre sia tutto l’anno.

Il cancro alla mammella è ancora oggi la neoplasia femminile più frequente nell’età compresa fra i 35 ed i 55 anni. Si stima che una donna su otto sia a rischio di sviluppare un carcinoma mammario nel corso della propria vita. Nonostante solo nel 2017 ne siano stati diagnosticati circa 52300, il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è in continuo aumento.
Cosa fa la differenza? La prevenzione e la diagnosi precoce. Sono questi i principali strumenti che ci consentono di monitorare lo stato di salute della mammella e incidere così sul rischio di mortalità dovuto alla patologia neoplastica.

PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO: diagnosi senologica precoce

Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) il tasso di sopravvivenza a un anno dalla diagnosi è del 97%, mentre è dell’87% a 5 anni. Inoltre, se il tumore viene identificato ad uno stadio iniziale, la sopravvivenza a 5 anni sale persino al 98%.

Per questa ragione è importante conoscere le linee guida del Ministero della Salute che suggerisce a tutte le donne di:

  • Sottoporsi a visita senologica almeno una volta l’anno, indipendentemente dall’età
  • Effettuare l’autopalpazione con regolarità ogni mese a partire dai 20 anni
  • Eseguire un primo esame mammografico verso i 35-40 anni, soprattutto nel caso in cui sia presente una familiarità per il cancro mammario (donne con mamma o sorella malate)
  • Sottoporsi poi a controllo ogni 2 anni dopo i 40 anni
  • Effettuare una mammografia ogni 2 anni per le donne dai 50 ai 69 anni
  • Sottoporsi a controllo annuale nel periodo perimenopausale (soprattutto le donne con familiarità per cancro mammario)

Come abbiamo spesso ripetuto, nella diagnostica precoce risulta fondamentale la triade composta da:

ESAME CLINICOMAMMOGRAFIA – ECOGRAFIA MAMMARIA

La Mammografia Digitale Diretta ha un ruolo primario e fondamentale nella diagnosi precoce dei tumori della mammella, poiché è in grado di evidenziare anche minimi cambiamenti strutturali e lesioni di dimensioni molto piccole.

La Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma dispone di un mammografo digitale diretto che consente di ridurre del 30% la normale dose di radiazioni. Allo stesso tempo permette di ottenere immagini di altissima qualità, indispensabili per individuare precocemente noduli non ancora palpabili.

Come suggerisce la Dott.ssa Chiara Pistolese, Specialista in Senologia presso Villa Mafalda, “… la mammografia deve essere sempre associata a un’ecografia: questa è la cosa più importante. I due esami sono complementari e devono essere effettuati contestualmente, non a mesi di distanza. Solo così possono dare una visione globale della mammella”.

PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO: cambiare lo stile di vita

Fattori di rischio come età, familiarità per la malattia o presenza di fibroadenomi (ossia tumori benigni che vanno controllati periodicamente!) sono elementi su cui non è possibile agire. Possiamo, però, cambiare il nostro stile di vita, così da tenere sotto controllo il rischio di sviluppare un tumore mammario:

  • Alimentazione. È bene prediligere frutta e verdura di stagione, ma anche cereali integrali, legumi e (senza abusare!) frutta secca come mandorle, noci, nocciole, pistacchi etc.
  • Fumo. Fumare rappresenta un fattore di rischio che aumenta in modo considerevole la probabilità di sviluppare un cancro non solo ai polmoni, ma in qualsiasi parte del corpo
  • Alcolici. L’assunzione di bevande alcoliche dovrebbe essere fortemente limitata
  • Sovrappeso e obesità. Questi due fattori, al pari del fumo, sono in grado di predisporre maggiormente al tumore mammario
  • Attività fisica. È fondamentale praticare un’attività aerobica anche moderata, ma che sia regolare. Camminare ogni giorno, salire le scale a piedi anziché prendere l’ascensore sono solo alcune delle attività quotidiane che evitano la sedentarietà

Per maggiori informazioni:

Casa di Cura “Villa Mafalda”
Via Monte delle Gioie, 5  –  00199 ROMA
Tel. 06.860941
email: direzione@villamafalda.com
www.villamafalda.com/departments/carcinoma-della-mammella
www.villamafalda.com/departments/prevenzione-diagnosi-e-trattamento-ambulatoriale-del-carcinoma-della-mammella

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