Varici: prevenirle a tavola e non solo…

Varici, prevenirle a tavola e non solo - Casa di Cura Villa Mafalda di Roma - Villa Mafalda Blog


Le varici rappresentano una vera e propria patologia a carico del sistema circolatorio e non una problematica puramente estetica. Vediamo in che modo anche l’alimentazione possa contribuire a prevenirle, soprattutto adesso che il gran caldo può peggiorare i sintomi di chi già ne soffre.

Le safene, ossia le vene principali degli arti inferiori, hanno il compito di portare il sangue ricco di CO2 dalle estremità verso il cuore, dove si ossigena per poi riprendere il suo percorso verso le arterie.

Queste vene devono pompare il sangue verso l’alto, superando la forza di gravità e impedendo così che rifluisca verso il basso. Si tratta, pertanto, di un sofisticato meccanismo che per funzionare al meglio necessita di due condizioni:

  1. Elasticità delle pareti delle safene
  2. Efficienza delle valvole venose

Cosa succede nel momento in cui tale meccanismo non funziona come dovrebbe? Si formano dei ristagni di sangue che provocano la comparsa delle varici, le cosiddette vene varicose, caratterizzate dalla dilatazione permanente di una vena, a cui sono associate delle alterazioni delle sue pareti.

Questo disturbo può provocare dolore, ma anche portare a complicanze di una certa gravità, quali:

  • Infiammazioni ed ulcere cutanee
  • Tromboflebiti
  • Trombosi venosa profonda
  • Ischemia
  • Insufficienza venosa, una patologia cronica, di cui si possono eliminare i sintomi ed evitare le complicanze senza, però, raggiungere una guarigione completa

BUONE ABITUDINI

Accanto alla familiarità, anche sedentarietà e sovrappeso possono incidere molto sullo sviluppo delle varici. Allo stesso modo influiscono cattive abitudini, quali:

  • Rimanere troppo a lungo in piedi o seduti
  • Accavallare le gambe
  • Utilizzare delle scarpe troppo alte o troppo basse. Il tacco ideale è alto 5 cm
  • Indossare jeans, pantaloni, calzini o gambaletti eccessivamente stretti. Tutti quegli indumenti che in qualche modo costringono, e pertanto finiscono col bloccare la circolazione, sono assolutamente da evitare
  • Esporre in maniera diretta le gambe al sole e a qualsiasi altra fonte di calore (ad esempio, in inverno: stufe, termosifoni, caminetti etc.)

Per questa ragione bisognerebbe:

  • Camminare a passo sostenuto ogni giorno per almeno 30-40 minuti
  • Salire le scale a piedi, evitando quando possibile di utilizzare l’ascensore
  • Nuotare
  • Andare in bicicletta
  • Camminare (in estate!) con le gambe nell’acqua
  • Eseguire movimenti di dorsiflessione dei piedi oppure sollevarsi sulle punte mantenendo la posizione per un minuto (da ripetere varie volte). Questi due esercizi sono molto utili da effettuare ogni due/tre ore per una decina di minuti, soprattutto quando si fanno dei lavori che costringono a stare in piedi o seduti per diverse ore
  • Non indossare quotidianamente i tacchi alti. Come già detto, è bene preferire calzature con un tacco di 5 cm
  • Dormire tenendo le gambe leggermente sollevate rispetto al resto del corpo. È utile mettere un cuscino sotto il materasso
  • Percorso di Kneipp. È un trattamento termale che prevede l’alternanza di getti di acqua calda e fredda

VARICI: prevenirle a tavola

Per poter prevenire le varici è importante sapere che l’alimentazione, insieme al mantenimento del peso, giocano un ruolo fondamentale. Per questa ragione è consigliabile adottare una dieta povera di zuccheri, farine raffinate e grassi saturi.

Al contrario, è bene consumare cibi che contengano fibre e sostanze in grado non solo di aumentare la resistenza dei vasi sanguigni, ma anche di contrastare quei processi infiammatori che potrebbero portare a tromboflebiti.

A tavola dovremmo, quindi, prediligere come condimento l’olio extravergine di oliva, e consumare alimenti ricchi di flavonoidi, come ad esempio:

  • Frutti di bosco
  • Ciliegie
  • Uva
  • Ananas fresco (non sciroppato!)
  • Grano saraceno

Allo stesso modo è consigliabile consumare:

  • Mirtilli, in grado di proteggere i capillari e le pareti interne delle vene
  • Kiwi, limoni e arance (quando è stagione di agrumi), in quanto frutti particolarmente ricchi di vitamina C

Vi sono, inoltre, alcuni integratori molto utili, che sono a base di:

  • Hamamelis, che protegge le pareti dei vasi
  • Ruscus, che è un buon vasocostrittore
  • Ippocastano, che ha un potere antinfiammatorio
  • Mirtilli, che (come abbiamo detto!) proteggono i capillari e le pareti interne delle vene

Il nostro Reparto di Diagnostica per Immagini dispone dell’Ecografo LOGIQ E9. Questa piattaforma di ultima generazione consente di poter effettuare uno speciale tipo di ecografia, chiamata Eco-Color-Doppler, ottenendo un’ottima qualità d’immagine. Questo esame è assai utile per poter studiare le strutture vascolari e valutare così velocità e quantità del flusso all’interno di un vaso.

Per ulteriori informazioni:

Casa di Cura “Villa Mafalda”
Via Monte delle Gioie, 5  –  00199 ROMA
Tel. 06.860941
email: direzione@villamafalda.com
www.villamafalda.com/departments/angiologia
www.villamafalda.com/departments/chirurgia-vascolare

Serve Assistenza?

Chiama Ora