Acne cistica: la forma più severa di acne

Le cause associate ad acne cistica non sono ancora del tutto conosciute. Al contrario, sappiamo bene quanto possa essere motivo di disagio ed imbarazzo per chi ne soffre. Ne parliamo in questo articolo, dando anche qualche suggerimento utile per evitarne l’aggravamento.

L’acne cistica, chiamata anche nodulo-cistica o conglobata, rappresenta la forma più severa di acne. In genere colpisce indistintamente sia uomini che donne e si presenta all’inizio della pubertà oppure in età adulta, tra i 20 e i 30 anni.
Si ritiene che il disturbo sia legato ad un’eccessiva attivazione delle ghiandole sebacee per stimolo neuroendocrino.

SINTOMI

I sintomi correlati ad acne cistica sono:

Comparsa di noduli, che si formano dall’accumulo di secrezioni in profondità
Presenza di cisti dalla grandezza variabile. Si tratta di formazioni sottocutanee piene di pus e spesso dolorose che, se trascurate, danno esito a cicatrici

Sia i noduli che le cisti possono comparire sul viso ma anche sul tronco; talvolta questi possono persino presentarsi conglobate tra loro (da qui il nome di acne conglobata).

ACNE CISTICA: trattamento

Nel momento in cui l’acne cistica non viene trattata tempestivamente, questa può dar luogo alla formazione di cicatrici a stampo o cheloidee, spesso deturpanti e anti-estetiche ma anche di più difficile trattabilità. Per evitare tali conseguenze, è importante rivolgersi ad uno Specialista, così da iniziare prontamente la terapia adeguata.

Il farmaco più efficace è l’Isotretinoina, un derivato della vitamina A. Nella maggior parte dei casi è capace di far regredire il disturbo in 4/6 mesi di trattamento. Tuttavia, se assunto per lunghi periodi, determina differenti tipi di tossicità. Per questa ragione i medici oggi consigliano il micropeeling e la terapia fotodinamica, in grado di portare alla guarigione in tempi più lunghi, ma senza gli effetti collaterali dell’Isotretinoina.

PREVENZIONE

Ci sono degli utili accorgimenti che chi soffre di acne cistica dovrebbe seguire per poter evitare l’aggravamento del disturbo. Vediamoli in dettaglio:

Detergere la pelle da cellule morte e sebo con prodotti delicati e non schiumogeni
Utilizzare trucchi minerali, evitando quelli in crema che favoriscono l’acne cistica
Non andare a dormire senza struccarsi, in modo da permettere alla pelle di respirare, e utilizzare sempre prodotti non schiumogeni
Evitare il più possibile gli sfregamenti della pelle con i tessuti, preferendo indumenti di cotone e con colli aperti e senza indossare la sciarpa
Nel periodo estivo ricordarsi di proteggere sempre la pelle dall’esposizione solare con prodotti foto riflettenti minerali