Ecco perché non si deve abusare di antibiotici

Batteri resistenti agli antibiotici

Un nuovo studio, questa volta britannico, conferma le paure di molti studiosi: con l’utilizzo da parte della popolazione di antibiotici i batteri si stanno evolvendo verso nuove forme e ciò potrà causare il dilagare di malattie tenute sotto controllo fino ad oggi.

Da tempo si sa che i batteri, come i virus, hanno periodi di evoluzione molto brevi, soprattutto se paragonati a quello dell’uomo. Da quanto gli antibiotici sono stati introdotti in maniera massiccia per curare uno spettro ampissimo di malattie causate appunto da batteri, questi ultimi hanno messo in campo un sistema di difesa “evolutivo” che permette loro di diventare resistenti agli antibiotici.

Il problema è dato sicuramente dall’eccessiva leggerezza nell’utilizzo di questo strumento fondamentale, qual’è l’antibiotico, nella scienza medica. Troppi pazienti infatti tendono a farne uso anche quando si potrebbe fare a meno. Dall’altro lato c’è da dire che probabilmente questa circostanza sta accelerando un’evoluzione che prima o poi avrebbe avuto luogo comunque. Un’altra concausa sarebbe l’utilizzo di antibiotici in zootecnia, ovvero negli allevamenti intensivi.

La certezza dei dati dimostra come già oggi i casi di resistenza agli antibiotici sono in aumento e l’Italia è il paese europeo che preoccupa di più in tal senso.

Non è la prima ricerca che lancia l’allarme in tal senso: anche una ricerca cinese ha evidenziato come alcuni batteri molto comuni abbiano subito una modificazione genetica che li rende sostanzialmente incurabili. L’allarme c’è soprattutto perché si tratta di batteri “sottovalutati” dalla popolazione poiché curabili facilmente con antibiotici ma che, se lasciati progredire senza cura, possono anche essere mortali. Laddove si dovesse verificare una moltiplicazione di questi “superbatteri” ci troveremmo di fronte a rischi sanitari ancora non calcolabili.

E’ sicuramente la nuova sfida in campo medico-sanitario che coinvolge i Sistemi Sanitari di molti paesi e anche le case farmaceutiche.

A cura della Redazione Casa di Cura Villa Mafalda Blog

Lascia un commento

Serve Assistenza?

Chiama Ora