Cura della pelle fai da te
Dai consigli “della nonna” a, troppo spesso, i consigli del web ecco un elenco di errori da evitare. Una piccola guida per non incappare in nuovi problemi mentre si cerca di risolverne altri.
Acqua di amamelide
Non va usata come astringente: contiene alcool e può provocare disquamazione.
Succo di limone
Spesso si associa al succo di limone la qualità di schiarire l’epidermide. In troppi lo usano per contrastare le macchie cutanee dell’invecchiamento. Il rischio elevato è quello di provocare danni e di intaccare il PH naturale della pelle e, se associato anche all’esposizione solare, può accelerare l’invecchiamento cutaneo.
Uova
Un altro rimedio fai da te spesso utilizzato è quello della maschera di albume d’uovo. Anche se potenzialmente utile è anche molto rischioso poiché l’uovo potrebbe contenere la salmonella e il contatto con il batterio attraverso la pelle è sconsigliato.
Maionese come maschera di bellezza
Le stesso proprietà dell’uovo con l’aggiunta della facilità d’uso hanno spinto in molti verso l’uso della maionese sulla pelle. La maionese in realtà è molto oleosa e grassa e finisce con il favorire l’occlusione dei pori e “sporca” la pelle. Così facendo si creano i giusti presupposti per la comparsa dell’acne e l’accumulo di sebo in eccesso.
Cannella come esfoliante
La cannella non è adatta come esfoliante perché è un vaso dilatatore e può portare a reazioni infiammatorie, soprattutto se usata con molta forza sulla pelle.
Acqua ossigenata
Usata come rimedio per ferite e graffi in realtà risulta tossica per la pelle. Si sconsiglia soprattutto l’uso in volto poiché può portare alla comparsa di macchie da invecchiamento.
Rimedi professionali
Se si hanno problemi seri o se si cercano soluzioni sicure e durature esistono dei metodi scientifici alla portata di tutti per combattere l’invecchiamento cutaneo e altri problemi. Consigliamo di visitare il nostro reparto di Medicina Estetica qui: Medicina Estetica Villa Mafalda .