Seguire una dieta è difficile, ecco 10 consigli per dimagrire senza rischiare
Per seguire correttamente una dieta bisogna evitare gli errori. Per questo abbiamo stilato una lista dei 10 errori più comuni da evitare.
- Saltare il pranzoQuando si vuole dimagrire non si può saltare un pasto così importante come il pranzo. Per evitare che il metabolismo rallenti bisogna tenerlo sveglio mangiando ogni 4-5 ore. Se viene “affamato” tenderà ad andare in riserva di cibo quindi a bruciare meno velocemente le calorie. Di conseguenza digiunare non serve, anzi, peggiora la situazione. Si possono perdere dei chili al momento ma se ne riprendo di più subito dopo.
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Usare il dolcificante
Nessuno vorrebbe una “vita amara”. Se avete eliminato lo zucchero avete fatto bene ma utilizzare il dolcificante non aiuta perché fa aumentare il bisogno di cibo (e quindi la fame). In caso di eccessiva amarezza sarebbe meglio utilizzare il miele e alimenti naturalmente più dolci.
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Porsi obiettivi raggiungibili
Pensare di perdere 10 kg in un mese potrebbe essere un traguardo poco realistico e anche rischioso. Una dieta serve in primis a rendere il proprio stile di vita più salutare e in secondo luogo anche a perdere peso, proporzionalmente alle reali necessità. Di conseguenza porsi obbiettivi non raggiungibili e poco salutari è sconsigliato. Meglio perdere peso poco alla volta ma in maniera costante che arrivare a perdere peso velocemente per una data e riprenderlo con gli interessi due giorni dopo.
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Non farsi abbindolare dal marketing dei prodotti “light”
Non tutti i prodotti con dicitura “light” sono “leggeri” in termini di apporto calorico. Alcuni potrebbero essere effettivamente leggeri ma anche privi di nutrienti quindi con scarsa utilità. Bisogna saper leggere bene le etichette e gli elementi che vi sono descritti per non cascare nelle trappole del marketing. Tendenzialmente “light” viene usato per i prodotti con pochi zuccheri ma non è detto che non contengano di contro molti grassi.
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Esercizio fisico
La sola dieta spesso non basta. Anche per poter dare una marcia in più al nostro metabolismo fare attività fisica aiuta ad accelerare il metabolismo e a rassodare la muscolatura e i tessuti. Dimagrire rende solo più snelli ma non più sodi, per ottenere una tonicità muscolare ed evitare la lassezza eccessiva dei tessuti dovuta al dimagrimento.
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Fare sempre una colazione abbondante
Fare colazione è essenziale: si attiva il metabolismo e viene facilmente bruciata durante il resto della mattinata. La colazione dà energia al resto del giorno così da essere anche più attivi e produttivi. Non basta una tazza di caffè o di latte, bisogna mangiare qualche cosa: cereali, frutta o alche qualche dolcetto.
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Non mangiare il dolce a cena
Mentre si può mangiare un dolce a colazione farlo a cena è deleterio. Ingerire zuccheri dopo le 18 è sconsigliato perché questi tendono ad essere accumulati invece che spesi in energia.
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Fare attenzione al tè e al caffè
Una tazza di tè o di caffè non fa male di per sé ma se viene aggiunto lo zucchero può essere un problema. Se non è necessario sarebbe più opportuno optare per tisane, in commercio ve ne sono molte che non hanno bisogno di dolcificanti o zuccheri e possono essere energizzanti o rilassanti.
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Non abbandonare la pasta e i carboidrati
Una dieta equilibrata consiste nell’essere formata al 55% da carboidrati. Se il nostro organismo non ingerisce carboidrati andrà alla ricerca di altri zuccheri facendovi venire voglia di dolci. Per questo motivo non bisogna demonizzare la pasta e i carboidrati, basta non eccedere.
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Non dimenticare le buone abitudini alimentari anche dopo
La dieta solitamente viene seguita per specifici motivi, magari di dimagrimento. In realtà è anche un’occasione per acquisire buone abitudini alimentari da seguire nel corso della vita.
Redazione Casa di Cura Villa Mafalda Roma