Sapevi che la formazione dei calcoli renali può essere favorita dalla sudorazione eccessiva dovuta alle temperature elevate di questo periodo dell’anno? In questo approfondimento vediamo come possiamo prevenirli.
I calcoli renali sono dei piccoli sassolini che si formano in seguito alla precipitazione dei sali minerali contenuti nelle urine. Normalmente, nei soggetti sani, sono presenti delle sostanze che contrastano efficacemente la cristallizzazione. Tuttavia, quando i calcoli ostacolano il normale flusso dell’urina, possono svilupparsi infezioni urinarie che, se persistono per periodi lunghi, aumentano la possibilità di danno ai reni fino a sviluppare una insufficienza renale progressiva.
Sebbene talvolta possano risultare asintomatici, in genere si manifestano con la cosiddetta colica renale. Questa si presenta con un dolore acuto e violento localizzato all’altezza dei reni, ossia nella parte bassa dell’addome e della schiena.
FATTORI DI RISCHIO
Nonostante non siano ancora completamente chiare le cause che possono portare alla formazione dei calcoli renali, vi sono dei fattori che possono predisporli. Vediamo in dettaglio:
- Sesso. Gli uomini hanno una probabilità tripla rispetto alle donne di svilupparli
- Età. La fascia con maggiore incidenza è quella tra i 30 e i 50 anni
- Familiarità per la patologia
- Dieta squilibrata. Nel caso si sia geneticamente predisposti, un’alimentazione troppo ricca di grassi e di ossalati rappresenta un fattore di rischio
- Scarsa assunzione di liquidi. Un flusso limitato di urine favorisce il ristagno e la conseguente precipitazione dei sali in esse contenuti
- Disidratazione provocata da diarrea, iperidrosi o maggiore evaporazione durante il periodo estivo, soprattutto se non vi è una adeguata reintegrazione dei liquidi persi
- Acidità delle urine: pH inferiore a 5
- Infezioni croniche delle vie urinarie
- Abuso di integratori salini e vitaminici
- Ipertiroidismo e iperparatiroidismo
CALCOLI RENALI: prevenzione
Mettendo in atto alcune semplici norme, è possibile ridurre il rischio che si sviluppino i calcoli renali:
- Mantenere diluiti i sali nelle urine, bevendo molta acqua, ma anche tè o succhi di frutta
- Evitare le forti sudorazioni (ad esempio nel periodo estivo). Le persone che soffrono di periodiche coliche renali dovrebbero stare attente a non sudare eccessivamente, e reintegrare gli eventuali liquidi persi
- Evitare le bevande gassate
- Limitare molto il consumo di birra e vino, in quanto tutti gli alcolici sono fortemente disidratanti
- Ridurre il consumo di sale
- Evitare stress emotivo e fatica fisica eccessiva
- Praticare una moderata attività fisica
- Non fumare. Le sigarette causano disidratazione
In conclusione, è possibile rendersi conto se stiamo bevendo abbastanza controllando il colore delle urine: più sono scure maggiore è la nostra disidratazione. Inoltre, è importante ricordare che una buona idratazione ci consente di espellere eventuali calcoli microscopici, evitando così di arrivare alla colica.
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