Approfittare del bel tempo: lo SPORT all’aria aperta
Che praticare sport faccia bene è risaputo ma ora diversi studi (come quello del PCMD ) confermano che quello praticato all’aria aperta ha una marcia in più: combatte anche depressione e ansia oltre a stimolare meglio l’organismo.
Ora che le giornate sono più miti è il periodo perfetto per concedere del tempo all’attività fisica all’aperto. Che si voglia praticare uno sport, fare footing o semplicemente camminare è indifferente. L’importante, soprattutto per chi vive in città, è uscire dalle mura domestiche e dalle mura dell’ufficio, attivare le endorfine che vengono stimolate dallo stare all’aperto, circondati dal verde di un parco possibilmente.
Stare confinati in ambienti chiusi infatti porta al rischio di ansie e depressioni. Quando si esce all’aria aperta, soprattutto circondati da paesaggi naturalistici, i livelli di ansia si abbattono enormemente. Ora si scopre addirittura che contemplare le bellezze di Madre Natura apporti giovamento anche perché “ricalibra” la nostra percezione del mondo. Parte delle ansie scaturiscono spesso dal sentirsi oppressi e al centro di dinamiche distruttive: venire in contatto con qualche cosa “più grande e meraviglioso” ci fa sentire relativamente importanti e ci fa trovare un nostro posto nel mondo relativizzando le esperienze negative.
Socializzazione come beneficio extra
Un altro fattore molto importante è la condivisione dell’esperienza: socializzare con le persone in ambienti aperti rende quei momenti ancora più importanti. Non è un caso che molti corsi di fitness, in questo periodo dell’anno, spostino le proprie attività all’aperto e si possano notare gruppi organizzati intenti in uno sporto all’interno dei parchi pubblici.
Risparmiare tempo e denaro
Un altro aspetto positivo è che, volendo, non si devono pagare corsi in palestra: il minimo indispensabile sono: delle scarpe comode, un itinerario gradevole e voglia di camminare per un’oretta. Per fortuna il nostro Paese ci aiuta molto in termini di paesaggi mozzafiato e “scuse” per uscire e godere della vista di spettacoli unici al mondo.
