Caldo: ecco come contrastare l’afa estiva

Caldo, ecco come contrastare l’afa estiva - Casa di Cura Villa Mafalda di Roma - Villa Mafalda Blog


Quando fa eccessivamente caldo, il nostro sofisticato
sistema di termoregolazione può essere messo davvero a dura prova. Ecco alcuni consigli per contrastare l’afa estiva e godersi al meglio l’estate.

Nei mesi di giugno, luglio e agosto il calore eccessivo può diventare davvero insopportabile. Se poi a questo si aggiunge un tasso di umidità troppo alto, la situazione può decisamente peggiorare. In queste condizioni il nostro organismo non è in grado di disperdere il calore attraverso il sudore che, depositandosi sulla pelle, dovrebbe poi evaporare e riuscire così ad abbassare la temperatura corporea.
Al contrario, in questi casi succede che il sudore non riesca ad evaporare abbastanza velocemente da permettere al corpo di raffreddarsi in modo adeguato.

In un precedente articolo abbiamo parlato degli alimenti che sarebbe bene prediligere quando fa molto caldo, e quelli da evitare. Difatti, l’alimentazione può aiutare a mantenere la giusta idratazione, reintegrando al tempo stesso i preziosi minerali persi attraverso la sudorazione. Tuttavia, ci sono anche altri accorgimenti che possono contribuire a farci vivere al meglio il caldo e la stagione estiva.

CALDO: CHI È MAGGIORMENTE A RISCHIO?

Il Ministero della Salute consiglia di evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, evitando l’esposizione diretta al sole soprattutto tra le 12 e le 16. Ci ricorda, inoltre, che vi sono alcune tipologie di persone maggiormente a rischio, che non bisogna dimenticare:

  • Anziani. Sono particolarmente a rischio disidratazione, in quanto possiedono una capacità ridotta di percepire la sensazione della sete. È importante, quindi, che bevano anche in assenza dello stimolo della sete
  • Bambini e neonati. Per loro è difficile espellere il calore in eccesso e questo può portare a disidratarsi facilmente
  • Chi lavora o svolge attività intense all’aria aperta
  • Persone con problemi cardiovascolari, neurologici, polmonari, renali, epatici, psicologici ed endocrini
  • Chi assume medicinali che possono influire sulla termoregolazione corporea, peggiorando la disidratazione
  • Persone non autosufficienti ed animali domestici

COME CONTRASTARE IL CALDO ESTIVO

Vediamo alcuni accorgimenti che saranno sicuramente utili per poter contrastare l’eccessivo calore:

  • Ore più calde. Come abbiamo già detto, è consigliabile evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, tra le 12 e le 18. Inoltre, non dovremmo esporci al sole diretto nella fascia oraria tra le 12:00 e le 16:00. Lo stesso vale per gli sportivi che per l’attività fisica dovrebbero prediligere le prime ore del mattino e quelle del tardo pomeriggio
  • Idratazione. Per poter contrastare al meglio il caldo è fondamentale mantenere la giusta idratazione. È bene, quindi, bere almeno due litri di acqua (mai fredda) e mangiare frutta fresca e verdure. Al contrario, sarebbe opportuno consumare con moderazione le bevande con caffeina ed evitare quelle alcoliche. Difatti, anche se gli alcolici all’inizio possono dare la sensazione di essere dissetanti, in realtà sono fortemente disidratanti
  • Pasti leggeri. La digestione produce calore. Per questa ragione è indispensabile consumare pasti leggeri
  • Abbigliamento. È opportuno preferire abiti di cotone, lino o altre fibre che siano naturali, evitando i tessuti sintetici che al contrario non fanno traspirare. Può essere utile proteggere la testa dal sole diretto con un cappello leggero e di colore chiaro. Inoltre, è importante, non dimenticare di proteggere anche i nostri occhi con occhiali da sole certificati CE
  • Viaggi in auto. Evitare di viaggiare nelle ore più calde della giornata. Far sempre ventilare la vettura prima di mettersi in viaggio, regolando la temperatura interna ad un massimo di 5° più bassa rispetto a quella esterna.
  • A casa e a lavoro. Schermare balconi e finestre con tende oscuranti regolabili. Molto utile è cercare di rinnovare l’aria interna con aria esterna più fresca, aprendo le finestre nelle ore meno afose e chiudendole in quelle più calde. Infine, è importante regolare il climatizzatore ad una temperatura che per il nostro benessere fisiologico deve essere compresa tra i 25° ed i 27°

Per ulteriori informazioni:

Casa di Cura “Villa Mafalda”
Via Monte delle Gioie, 5  –  00199 ROMA
Tel. 06.860941
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