Imparare a difendersi dal caldo a tavola è molto importante, soprattutto adesso che le temperature sono salite. Vediamo come evitare la disidratazione e reintegrare, invece, la perdita di importanti sali minerali.
Quando fa molto caldo il nostro organismo attiva la sua capacità di disperdere il calore e, quindi, di abbassare la temperatura corporea, attraverso il sudore. Questo si deposita sulla pelle per poi evaporare.
Durante la stagione estiva umidità e calore eccessivo rappresentano un binomio che mette ancora più a dura prova il nostro sofisticato sistema di termoregolazione. Difatti, nel caso vi sia un tasso troppo alto di umidità, il sudore non riesce ad evaporare abbastanza velocemente da permettere al corpo di raffreddarsi in modo adeguato.
È possibile, invece, difendersi dal caldo a tavola, inserendo nella nostra alimentazione determinati alimenti ed evitandone altri.
DIFENDERSI DAL CALDO A TAVOLA: alimenti sì
Per poter contrastare al meglio il caldo è fondamentale mantenere la giusta idratazione e reintegrare i preziosi minerali persi attraverso la sudorazione. A questo scopo è necessario bere almeno due litri di acqua (mai fredda), nonché consumare molta frutta e verdura, come ad esempio:
- Anguria. Composta per il 95% di acqua, è molto ricca di antiossidanti, vitamina A e C, ma anche di potassio, fosforo e magnesio
- Melone. Anche questo frutto è fatto per il 90% di acqua. Possiede vitamine e minerali come il sodio, fosforo, ferro e calcio
- Pesca. Con il suo 85% di acqua e la buona quantità di vitamina C, ferro e potassio, risulta molto utile contro il caldo
- Ciliegie. Contengono molta vitamina A, potassio e fosforo. Rappresentano uno dei frutti più utili se si vuole combattere il caldo a tavola
- Banane. Ricchissime di potassio
- Cetrioli. Sono un valido aiuto, perché forniscono vitamina C, potassio, calcio e fosforo, oltre ad una buona dose di acqua (96%)
- Zucchine. Non possono davvero mancare sulla nostra tavola. Il loro alto contenuto di acqua (95%), unito a vitamina A, C e potassio ne fanno un ottimo alimento anti caldo
- Carote. Sono ricche di betacarotene
- Sedano. È utile per la sua azione tonificante e purificante
- Pomodori. Oltre al suo buon contenuto di acqua forniscono il licopene, un antiossidante naturale
DIFENDERSI DAL CALDO A TAVOLA: cosa evitare
Quando fa molto caldo è bene evitare:
- BIBITE ED ALIMENTI TROPPO FREDDI O CALDI. A volte la tentazione è forte e si pensa che una bella bibita ghiacciata ci possa rinfrescare. Al contrario, la prima regola per difendersi dal caldo a tavola è consumare bevande ed alimenti che non siano né troppo freddi, né troppo caldi.
- ALCOLICI E SUPERALCOLICI. È importante evitare di bere alcolici e superalcolici. In un primo momento possono dare la sensazione di essere dissetanti, in realtà sono fortemente disidratanti
- CAFFEINA. Quando fa caldo è opportuno non consumare bevande a base di caffeina ed altre sostanze stimolanti. La caffeina, difatti, stimola il sistema nervoso centrale, il quale attiva a sua volta le nostre ghiandole sudoripare
- PASTI PESANTI. La digestione produce calore. Per questa ragione è indispensabile consumare pasti leggeri
Il Ministero della Salute consiglia di evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, ossia tra le 12 e le 18. Ci ricorda, inoltre, che vi sono alcune tipologie di persone maggiormente a rischio, che non bisogna dimenticare, quali:
- Anziani. Sono particolarmente a rischio disidratazione, in quanto possiedono una capacità ridotta di percepire la sensazione della sete. È importante, quindi, che bevano anche in assenza dello stimolo della sete
- Bambini e neonati. Per loro è difficile espellere il calore in eccesso e questo può portare a disidratarsi facilmente
- Chi lavora o svolge attività intense all’aria aperta
- Persone con problemi cardiovascolari, neurologici, polmonari, renali, epatici, psicologici ed endocrini
- Chi assume medicinali che possono influire sulla termoregolazione corporea, peggiorando la disidratazione
- Persone non autosufficienti ed animali domestici
Per maggiori informazioni, presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma è presente il Reparto di Dietologia