Asma e BPCO: in cosa differiscono?

Asma e BPCO sono i temi affrontati oggi sul nostro Blog, all’interno del quale vi è un video-approfondimento del Dott. Andrea Trové, Specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio.

Tra le patologie respiratorie più frequentemente riscontrabili vengono annoverate l’asma e la BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva). Si tratta di due malattie croniche che coinvolgono l’apparato respiratorio con una sintomatologia piuttosto simile, pur avendo eziopatogenesi diverse.

Difatti, se da un lato per l’asma vi è una componente genetica, dall’altra la BPCO è associata all’esposizione al fumo di sigaretta. Inoltre, spesso si è erroneamente portati ad identificare l’asma con le allergie stagionali. Al contrario, essere allergici rappresenta un fattore di rischio per quella che, come abbiamo detto, è una patologia cronica che come tale va curata durante tutto l’anno. Un soggetto può, pertanto, soffrire d’asma senza essere allergico e viceversa.

ASMA E BPCO: sintomatologia

I sintomi respiratori che possono accomunare le due diverse problematiche sono:

Tosse persistente (in caso di asma tende a peggiorare di notte o durante uno sforzo fisico)
Respiro corto, lievemente sibilante (mancanza di fiato)
Affaticamento
Dolore/costrizione toracica
Disturbi del sonno (continui risvegli notturni)

È importante rivolgersi ad uno Specialista che possa stabilire la diagnosi corretta e indicare la giusta terapia personalizzata. Questa deve essere seguita in maniera costante e regolare. Allo stesso modo è fondamentale non fumare e sottoporsi agli esami periodici di controllo della funzionalità respiratoria suggeriti dallo Specialista stesso.

In questo video il Dott. Andrea Trovè, Specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio presso la Casa di Cura “Villa Mafalda”, illustra le due patologie respiratorie più frequenti, asma e BPCO, soffermandosi anche sul programma di screening e diagnosi precoce del tumore al polmone applicato all’interno della nostra Struttura.